Tutto pronto a Sant’Angelo dei Lombardi per la seconda edizione della “Festa del rifugiato”
Da Afghanistan, Pakistan e Corno d’Africa, musica, letture ed incontri su accoglienza e rispetto delle diversità culturali in occasione della giornata mondiale del rifugiato. L’appuntamento è per domenica 26 giugno
Un percorso culturale, fatto di musica, letture ed incontri, nel nome dell’accoglienza e del rispetto delle diversità culturali. Domenica 26 giugno, a Sant’Angelo dei Lombardi, presso lo splendido complesso dell’Abbazia di Goleto, si terrà la Festa del Rifugiato.
L’evento, promosso dallo SPRAR, Sistema Protezione Richiedente Asilo e Rifugiati, organo tecnico del Ministero dell’Interno per la gestione dei fondi a tutela dei rifugiati, è alla sua seconda edizione. In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, il centro, attivo dal 2014, promuove questo momento di sensibilizzazione ed informazione, attraverso letture e racconti dalla viva voce dei rifugiati.
“Gli ospiti del centro, con sede a Sant’Angelo dei Lombardi, provenienti da Afghanistan, Pakistan, Corno d’Africa – spiega Antonella Antoniello, coordinatrice dello SPRAR – sono accolti e seguiti da oltre tredici professionisti, dallo psicologo al legale, che, con la Cooperativa Irpinia 2000 Onlus, offrono assistenza completa, dall’ingresso all’uscita del centro, con il principale obiettivo di gestire la struttura come una grande famiglia, con rispetto ed amore”.
“La Festa del rifugiato” è promossa dal Centro in stretta collaborazione con il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, sotto la direzione artistica di Roberto D’Agnese. La musica della tarantella, le letture, la musica dell’arpa e violino, che accompagneranno il pomeriggio, regaleranno un’atmosfera multietnica, attraverso anche la lettura di fiabe in diverse lingue per dare all’evento connotati artistici, attraverso la musica, per un arricchimento culturale. Le letture saranno l’elemento contaminante per supportare l’integrazione culturale, sensibilizzando innanzitutto i più piccoli.
“L’appuntamento di domenica 26 giugno – spiega il Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Rosanna Repole – vuole essere un incontro multiculturale con i richiedenti asilo presenti nel centro, ospiti del Comune. L’incontro vedrà anche la presenza del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Fusco, Emilia Blasi, con la quale annunceremo anche un nuovo evento in programma ad agosto, sul quale l’amministrazione comunale sta già alacremente lavorando”. Si comincerà dunque domenica 26 giugno alle ore 17 con il ritrovo presso il Goleto di Sant’Angelo dei Lombardi e il saluto di benvenuto del sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Rosanna Repole e della coordinatrice SPRAR, Antonella Antoniello. A seguire fiabe e racconti per bambini a cura degli ospiti del centro SPRAR, “Migrantes, tra suoni e silenzi”, letture a cura di Dario Bavaro, “Terre Migranti” di Claudia D’Amico e concerto di arpa e violino a cura di Verdiana Leone e Ivan Borbone “L’integrazione parte dalla condivisione di emozioni”. Alle ore 21.00 ritrovo nel Castello Imperiale con la cena a base di prodotti tipici delle aree di provenienza dei rifugiati, con pietanze etniche cucinate direttamente dai richiedenti asilo, e concerto di Emian Pagan Folk, Baccanali’s e Scuola di Tarantella Montemaranese.
PROGRAMMA
26 giugno, ore 17.00
Ritrovo presso il Goleto di Sant’Angelo dei Lombardi
Saluti di benvenuto del sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Rosanna Repole e della coordinatrice SPRAR, Antonella Antoniello.
Fiabe e racconti per bambini a cura degli ospiti del centro SPRAR
Migrantes, tra suoni e silenzi, letture a cura di Dario Bavaro
Terre Migranti di Claudia d’Amico
Concerto di arpa e violino a cura di Verdiana Leone e Ivan Borbone “L’integrazione parte dalla condivisione di emozioni”
Ore 21.00 ritrovo nel Castello Imperiale con la cena a base di prodotti tipici e concerto di Emian Pagan Folk, Baccanali’s e Scuola di Tarantella Montemaranese.