Calcio e integrazione

Lo sport come divertimento, ma pure strumento per tenere alta l’attenzione su tematiche di grande impatto sociale. A Lioni si è concluso domenica 10 dicembre il torneo di calcio a 5 “Autumn Game” organizzato dalla delegazione locale della Uisp, grazie al sostegno del Comune e di imprenditori locali, e dedicato agli ospiti dei centri Sprar di Sant’Angelo dei Lombardi e Conza della Campania.

Sette le squadre in campo, due delle quali rappresentative – appunto – dei rifugiati conzani e santangiolesi che hanno potuto così cimentarsi in uno degli sport planetariamente più amati e godere di momenti di socializzazione con altri giovani del posto grazie al linguaggio universale del calcio.

“C’è stato un bel coinvolgimento di diversi volontari e giovani – spiega Marilicia Squarciafico, presidente della Delegazione Uisp di Lioni – che si sono messi in gioco assieme ai ragazzi degli Sprar. Naturalmente non è mancata qualche difficoltà logistica, ma l’entusiasmo di tutti ci ha consentito di superarla. Il risultato è che i rifugiati hanno apprezzato l’iniziativa e l’hanno valutata positivamente. Il nostro motto, come associazione, è “Sport per tutti” e anche attraverso manifestazioni come queste, che promuovono la cultura dell’integrazione e dell’inclusione, possiamo aggregare e far sentire tutti parte attiva della nostra comunità”. 

Nigeriani, gambesi e camerunensi hanno sfidato appassionati di calcio locali e la compagine conzana si è anche aggiudicata il terzo posto. Ad arbitrare le partire Rocco Bravoco.

Entusiasta anche Alessandro Iorlano, referente provinciale Uisp Avellino: “E’ stata la quarta edizione, sebbene venissimo da qualche anno di stop nel quale tuttavia abbiamo messo in campo altre iniziative. La novità di quest’anno era che per la prima volta hanno partecipato anche i ragazzi di Sant’Angelo. Un ringraziamento particolare va a Sabatino Mastrogiacomo e Massimo Perna, del direttivo Uisp locale”.