GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO

GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO, appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per commemorare l’approvazione nel 1951 della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati (Convention Relating to the Status of Refugees). Celebrata per la prima volta il 20 giugno 2001, nel cinquantesimo anniversario della suddetta Convenzione, ogni anno l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) seleziona un tema comune per coordinare gli eventi celebrativi in tutto il mondo. Scopo di questa giornata è sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati che sono costretti a lasciare le proprie case per cercare salvezza e vivere in altri paesi. Soprattutto invita a non dimenticare mai che dietro ognuno di loro c’è una storia che merita di essere ascoltata. Storie di sofferenze, di umiliazioni ma anche di chi è riuscito a ricostruire il proprio futuro, offrendo il proprio contributo alla società che lo ha accolto. Per perseguire questo obiettivo l’UNHCR, prosegue la campagna #WithRefugees, che vuole dare visibilità alle espressioni di solidarietà verso i rifugiati, raccogliendo e amplificando la voce di chi accoglie e rafforzando l’incontro tra le comunità locali e i rifugiati e i richiedenti asilo. Sulla stessa linea il Servizio Centrale invita a organizzare eventi a “Porte Aperte” nei centri di accoglienza, presenti sul Territorio. In un momento storico in cui prevale una narrazione negativa sui rifugiati, anche il Centro SPRAR/SIPROIMI M.S.N.A. di Sant’Andrea di Conza ha aperto le porte per ribadire con forza la necessità di vedere i ragazzi innanzitutto come persone con il loro bagaglio di coraggio e speranza che aspettano solo una giusta accoglienza per potersi realizzare. Un’integrazione efficace parte dalla conoscenza dell’altro e del contesto da cui proviene.