GIOCHI SENZA FRONTIERE 2016
La Giornata Mondiale del Rifugiato è un appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che da oltre dieci anni ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione di milioni di migranti.
Con l’istituzione di tale giornata si vuole invitare il pubblico ad una riflessione sui tanti rifugiati e richiedenti asilo che, costretti a fuggire da guerre e violenze, lasciano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era parte della loro vita. E soprattutto non dimenticare mai che dietro ognuno di loro c’è una storia che merita di essere ascoltata. Storie di sofferenze, di umiliazioni, ma anche storie di chi vuole ricominciare a ricostruire il proprio futuro.
In occasione di tale giornata, il 2 luglio, sono stati organizzati i “Giochi senza frontiere”, una serie di attività ispirate al noto programma televisivo la cui mission è avvicinare i popoli e unire le nazioni incrementando l’amicizia fra i Paesi partecipanti e abbattendo quindi le “frontiere” a favore di una maggiore integrazione e socializzazione tra le persone.
L’evento ha visto la partecipazione degli ospiti dei 4 centri di accoglienza Sprar di Bisaccia, Conza della Campania, Sant’Andrea di Conza e Sant’Angelo dei Lombardi, i quali, con il sostegno e la collaborazione della popolazione locale, hanno formato delle squadre miste identificate con i nomi dei colori.
Per giudicare e controllare il comportamento di ciascun partecipante (es. rispetto delle regole, rispetto dell’avversario, degli organizzatori e dei luoghi), nonché l’assetto generale della “gara”, è stata definita una giuria composta dal presidente dell’Associazione Irpinia 2000 Onlus, due rappresentanti del Comune di Bisaccia ed il presidente del Consorzio dei Servizi Sociali “Alta Irpinia”.
L’evento è iniziato con i saluti da parte di uno dei beneficiari/ospiti del Centro di accoglienza “Riscopriamo i colori” di Bisaccia, che, oltre a sottolineare l’importanza di tale ricorrenza, ha presentato le regole dei giochi.
Il pomeriggio è trascorso in maniera divertente, gioioso e spensierato con l’alternanza dei giochi scelti tra i più classici: tiro alla fune, corsa con i sacchi, palla al piede, percorso ad ostacoli, staffetta di spugne, e altri.
Alla fine è stata eletta la squadra vincitrice e premiata con una targa celebrativa.
Prima della degustazione del ricco buffet, c’è stata inoltre la proiezione del cortometraggio di sensibilizzazione, ideato e realizzato dai beneficiari del Centro di accoglienza Sprar di Bisaccia e presentato in occasione della 10° edizione del Festival di cortometraggi “C’è un tempo per…l’integrazione”, indetto dalla Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi Ambito del Basso Sebino, il Comune di Sarnico e della cooperativa Interculturando.
L’ evento ha posto l’accento sull’importanza di celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato, sulla speranza di milioni di rifugiati e sul loro bisogno di protezione e sicurezza ed ha rappresentato per i beneficiari dei centri di accoglienza Sprar un momento concreto di socializzazione, condivisione e dialogo.