Scuola e Diritti Umani, si presenta il progetto Ri-Scopriamoci!

Il progetto “Ri-Scopriamoci!” sarà presentato alla Casa della Musica di Calitri (AV) sabato 29 marzo 2025. Un’occasione per parlare alla comunità, agli studenti e alle loro famiglie di questa esperienza che sta già regalando soddisfazione e riscontri positivi. Educazione non formale ai diritti umani nelle classi in 19 classi di 4 istituti scolastici in realtà delle province di Avellino e Foggia: questo è il progetto “Ri-Scopriamoci!”, messo in campo dall’Associazione Irpinia 2000 Onlus con una squadra di facilitatori motivatissimi.

Alla presentazione di Calitri interverranno i partner del progetto, amministratori comunali e dirigenti scolastici. Ed inoltre formatori e docenti: a questi ultimi lo stimolante compito di parlare degli approcci creativi e interattivi al tema dei diritti umani.

Spazio per una video-presentazione di una lezione tipo. Per questo importante momento di confronto e condivisione è stato individuato come sede il Comune di Calitri. La ragione è molto significativa: proprio a Calitri, nell’anno scolastico 2018/2019, l’Associazione avviò una prima esperienza sperimentale di laboratori non formali rivolti agli studenti, che riscosse un grande successo. Quell’esperienza fu il seme da cui nacque l’idea di sviluppare il progetto su scala più ampia, fino a coinvolgere oggi una platea di circa 250 studenti.

E per ragazze e ragazzi si tratta di un’opportunità unica. Nelle scuole secondarie di primo grado, una scoperta interattiva di culture, tra diritti riconosciuti o negati, per rendere gli studenti più consapevoli in un contesto sempre più complesso ma non per questo meno stimolante.

Interverranno Michele Di Maio, sindaco di Calitri; Deborah De Meo, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Manzi” di Calitri; Michélle Farese, della Direzione di Irpinia 2000 Onlus; Pina Melillo, Formatore esperto in progetti educativi e metodologie di apprendimento esperienziale; Raffaella Monia Calia, Sociologa e Postdoc Resercher e Docente Università “La Sapienza” di Roma. Ci sarà inoltre una video-proiezione delle attività.

Gli incontri nelle classi sono guidati da facilitatori formati in attività educative per la promozione e la difesa dei diritti umani: tra questi ci sono anche i minori stranieri non accompagnati di centri SAI che operano sul territorio.

Il progetto Ri-Scopriamoci!, che vede come ente beneficiario l’associazione Irpinia 2000 Onlus, è finanziato nell’ambito dell’avviso “Educare Insieme” del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri. Si sviluppa nelle province di Avellino e Foggia, dove sono dislocati numerosi centri di accoglienza aderenti alla rete ministeriale SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) che ospitano adulti, minori stranieri non accompagnati e famiglie di numerosi Paesi. “La sensibilizzazione ai temi dell’interculturalità e della condizione dello straniero può essere costruita a partire dall’età scolare e di conseguenza si è scelto di partire proprio dagli istituti scolastici per formare una comunità educante”, dicono i promotori.

Tra i partner dell’iniziativa gli Istituti scolastici “M.L. King” di Accadia, “Tasso” di Bisaccia, “Manzi” di Calitri e “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi. Ed inoltre i Comuni di Accadia, Bisaccia, Calitri, Sant’Andrea di Conza e Sant’Angelo dei Lombardi.