“SponzArti” – PASSA-PORTI
L’attività Passa-porti ha coinvolto i beneficiari del progetto SPRAR di Sant’Andrea di Conza nella realizzazione di speciali documenti che consentono la libera circolazione della fantasia. Ogni partecipante ha inventato un proprio Paese immaginario, disegnandone il simbolo che, sotto forma di timbro, è stato utilizzato sia per realizzare le copertine dei documenti, sia come “svisti” da apporre nelle pagine dei passa-porti.
L’attività si è svolta in diverse fasi:
1° fase: Presentazione del progetto e rilegatura dei passa-porti individuali. Ogni partecipante ha poi realizzato un disegno per rappresentare il proprio Paese immaginario e l’ha trasformato in timbro incidendo l’Adigraf. Sono stati rilegati un centinaio di Passa-porti da distribuire durante la Festa del libro.
2° fase: Incontro per spiegare l’utilizzo dei Passa-porti, scambio degli svisti sulle pagine dei documenti, invenzione di altri timbri.
3° fase: Partecipazione alla Festa del libro di Sant’Andrea di Conza: i beneficiari sono stati protagonisti dell’azione rilasciando i documenti ai partecipanti alla festa, invitando il pubblico a richiedere il Passa-porto e personalizzandone le pagine con i loro timbri. In un altro banchetto nelle strade del paese era possibile ottenere gli “svisti” per i Paesi immaginari dei beneficiari.
4° fase: Visita agli spazi dedicati allo SponzFest: il Ballodromo (dove si svolgevano le attività dei Mapuche) e il Barrodromo, dove abbiamo trascorso qualche momento insieme a Mariangela Capossela, direttrice artistica di SponzArti.
5° fase: L’azione Passa-porti si è svolta sul treno Irpinia Express, che ci ha portati da Conza della Campania a Nusco. Prima di salire a bordo, i beneficiari hanno rilasciato i documenti ai passeggeri, che hanno poi controllato lungo il tragitto. Il controllo consisteva nello scambiare il proprio documento con il passeggero, e ritrarsi a vicenda: uno scambio che intendeva andare oltre il disegno, rappresentando un momento di incontro e un’occasione per raccontare se stesso all’altro.